Come non essere in accordo con J. Stiglitz ( Premio Nobel per l'economia)?. L'autore del celeberrimo libro " La globalizzazione ed i suoi oppositori" ritorna ancora una volta sull'argomento euro ed Europa. Il Premio Nobel dice che per il momento le "promesse" di Draghi ( Presidente BCE) sono riuscite a spaventare i mercati internazionali ma si dichiara fortemente dubbioso che la ripresa economica in Europa sia a portata di mano. Per una vera ripresa, dice il Professore, serve agire sul denominatore del rapporto debito pubblico PIL e cioè incrementare i consumi, gli investimenti e la spesa pubblica ( meglio se produttiva). Perchè ha ragione Stiglitz?. Perchè esiste il moltiplicatore keinesiano che ci indica di quanto può aumentare il reddito attraverso la propensione marginale al consumo (c') attraverso l'incremento degli elementi citati sopra. Immaginiamo un incremento della spesa pubblica (meglio se produttiva, attenzione anche una spesa pubblica improduttiva avrebbe lo stesso effetto) attraverso questo semplice rapporto 1/(1-c') capiamo che se c' che rappresenta la propensione marginale al consumo che può variare da zero ad 1, se c' aumenta l'intero rapporto diventa più piccolo. Se il rapporto che ingloba la propensione marginale al consumo c' lo inseriamo nella formula del moltiplicatore keinesiano [1/(1-c'(1-t))]*(A+G+I+NX) vediamo subito che tanto maggiore sarà la propensione marginale al consumo c' e tanto più grande sarà il moltiplicatore [1/(1-c'(1-t))]. Ciò significa che se dovessimo con stimoli esogeni (esterni) aumentare la propensione al consumo ciò si tradurrebbe in maggior stimolo di crescita dell'economia maggiore di ciò che ho dovuto impiegare per lo stimolo stesso. Se il moltiplicatore keinesiano lo si moltiplica per i fattori (A+G+I+NX) che indicano i fattori di stimolo si può calcolare quale sarà l'effetto complessivo della crescita del PIL in ragione dello stimolo effettuato. A rappresenta il consumo di sussistenza G la spesa pubblica ( meglio se produttiva ) I gli investimenti e NX il saldo della bilancia commerciale ( importazioni meno esportazioni). Ora se come è evidentissimo occorre migliorare il PIL italiano è necessario agire sul moltiplicatore keinesiano e quindi INCREMENTARE non ridurre la spesa pubblica( meglio se produttiva), INCREMENTARE gli investimenti non ridurli, INCREMENTARE le esportazioni e non ridurle, perchè cosi' facendo il rapporto debito pubblico PIL vedrebbe una riduzione. Per far questo occorrono alcune premesse indispensabili: avere una moneta nazionale, possedere la sovranità monetaria avere una banca pubblica prestatrice di ultima istanza. In una parola dobbiamo essere liberi, come popolo, di decidere il nostro futuro.
Mi presento
Sono Gabriele Pernechele, vivo a Nogara (VR) e sono un attivista del Movimento 5 stelle.
Ho quattro lauree: economia, scienze politiche, cooperazione e relazioni internazionali.
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