Mi soffermai in particolare sul Front National di Marine Le Pen che recentemente si è imposta all'attenzione del panorama politico europeo per il grande consenso ottenuto nelle elezioni amministrative. Ciò è un evidente segnale che la politica di Hollande sia interna che internazionale non è gradita ai francesi. Il test elettorale ovviamente ha assunto un carattere previsionale rispetto alle future elezioni europee.
Il dato che dovrebbe preoccupare i politici francesi e non solo è quello sull'astensionismo salito al 35,91%, dato che avrà il suo peso anche alle europee. Se guardiamo le statistiche vediamo che l'affluenza alla prima elezione del parlamento europeo del 1979 in Francia fu del 61,7% per poi arrivare al 40,6% dell'ultima elezione del 2009.
Se anche alle prossime elezioni europee i francesi dovessero confermare il dissenso attraverso l'astensione, il Front National si imporrà ampiamente anche nel Parlamento europeo.
Se ciò avverrà non dimentichiamo la promessa di Marine: "porterò la Francia fuori dall'euro".
La Francia il 09.05.1950 attraverso l'allora Ministro degli Esteri R. Schuman disse: “Il Governo francese propone di porre l’insieme della produzione franco-tedesca del carbone e dell’acciaio sotto un’autorità comune in un’organizzazione aperta alla partecipazione degli altri paesi d’Europa”. Così facendo diede il via alla CECA che poi si trasformò nell'attuale UE.
Sempre la Francia, ebbi modo di dire, deciderà il destino della futura Europa.